AI WEEK Milano, 13 e 14 maggio
🟡 Sarò breve.
Esperienza ricca di umanità – pensa te – quella appena vissuta all’AI WEEK di Milano.
Programma fitto e vario, tante code da fare (sì, con la d), ma soprattutto tante persone belle da incontrare (a parte l’omino del B&B che mi si è ficcato in camera ma questa è un’altra storia).
In primis Elettra Fiumi, una filmmaker italo-americana, praticamente instancabile. E la prima donna che conosco che parla più di me. Solo che lei dice cose incredibilmente interessanti ed è una professionista pazzesca dalla quale non si finisce mai di imparare.
Dario Molinari, che ringrazio per le sue foto, i video backstage, la compagnia e la condivisione del suo prezioso sapere.
Felice di aver finalmente fatto la conoscenza di Rory Flynn, Davide Bianca e Kim Landers: persone di una gentilezza e disponibilità incredibili, qualità superate forse solo dalla loro professionalità: interventi pazzeschi sul palco che sono valsi l’intero evento! 🤩
Grazie a Giovanni Balletta di BAIFF Burano Artificial Intelligence Film Festival per le risposte precise alle mille domande poste e a Raffaele Gaito per saper spiegare le cose esattamente come le persone desiderano comprenderle.
E, in tutto questo, sono anche riuscita a parlare di cultura, giornalismo, di IA etica e inclusiva (oltre che di un singolare suono del telecomando Tesla) con Nicholas Figoli: è stato un vero piacere.
E infine -ma come il cioccolato in fondo al cornetto- felice ci sia stato Simone Bonzano con il suo punto di vista analitico, critico, disincantato sull’IA, sul suo attuale impiego e sul futuro tutto sommato poco distopico che i creativi si troveranno secondo lui ad affrontare con l’IA.
E grazie a tutte le persone che hanno condiviso idee e progetti, chiesto informazioni, e a quelle che hanno capito che davvero Freepik è magico per poter testare tutti i nuovi modelli che escono ogni 16 ore senza rischiare il bornout settimanale.
E grazie anche il ragazzo dello staff ligio al suo dovere che non mi ha dato un bicchiere d’acqua gratis mentre tossivo perché non avevo il cartellino VIP. 🤘🏻
P.s. certo, lo so da me che non sono stata breve. Non ho mai riposto grandi speranze in quell’incipit.
P.p.s. l’omino del B&B è scappato subito dopo a gambe levate.





